Progetto “AMICO” – An Alliance for Mobility Incoming and Outgoing
Sviluppo e implementazione di una formazione al counselling e all’orientamento nel contesto europeo
È quasi giunto al termine il progetto AMICO, iniziato nel Settembre 2015 e che ha coinvolto 4 Paesi europei (Italia, Germania, Spagna e Regno Unito) e 10 organizzazioni di vario tipo, tra cui Università, centri di formazione e ricerca, centri per l’impiego, aziende ICT ecc.
Smallcodes è fiera di aver preso parte a questo interessante progetto, finanziato grazie al programma dell’Erasmus+, e di aver dato il proprio piccolo contributo verso il raggiungimento di un obiettivo importante e al giorno d’oggi sempre più necessario: l’incremento della mobilità lavorativa nei Paesi UE.
Infatti, per quanto i sondaggi mostrino che gli Europei esprimono un’elevata propensione alla mobilità lavorativa, corroborata da un aumento costante delle iscrizioni al portale EURES, i tassi di mobilità lavorativa in Europa sono comunque bassi. Si è visto dunque necessario proporre e promuovere strategie, strumenti, metodologie e azioni volte a rafforzare la mobilità lavorativa all’interno dell’Europa. Ed ecco dove si viene a collocare il progetto AMICO.
L’obiettivo principale del progetto è facilitare e stimolare la mobilità lavorativa all’interno dell’Europa. Per questo scopo, è stato sviluppato un insieme di strumenti per rafforzare le competenze che hanno migliore corrispondenza a livello internazionale:
– fornire processi e procedure per implementare e gestire un servizio dedicato alla mobilità del lavoro intra-UE;
– creare un curriculum innovativo per i “Job Mobility Counselor” per aumentare il livello di specializzazione dei Job Counselor, soprattutto per quanto riguarda il job placement internazionale.
Il progetto fornisce un focus particolare sul settore ICT, un campo in cui il disallineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro sta aumentando esponenzialmente. In ogni caso, la struttura modulare del curriculum e del toolkit proposto all’interno del progetto ne permetterà facilmente l’adattamento a ogni settore del mercato del lavoro.
La partnership che ha implementato il progetto è rappresentata da un’alleanza tra Università, aziende ICT e servizi per l’impiego/di counseling. Ogni componente ha apportato al progetto conoscenze ed esperienze chiave, essenziali per assicurare un approccio comprensivo ed intersettoriale. Per via della natura transnazionale dell’argomento su cui è incentrato il progetto, la partecipazione dei partner di diversi Paesi è cruciale. Solo lo scambio di informazioni, esperienze, competenze e conoscenze dei diversi Paesi UE e dei diversi settori può assicurare l’efficacia e l’appropriatezza dei prodotti e può contribuire in modo efficace alla realizzazione della mobilità del lavoro all’interno dell’Unione Europea.