La scrittura standard del romagnolo: Un’urgenza non rimadabile – Intervista Carlo Zoli
Tutte le lingue orali, pur essendo organizzate in sistemi linguistici riconoscibili, sono al loro interno differenziate. Per citare situazioni che conosco per motivi professionali e di ricerca, lo sono il sistema sardo, quello ladino, ma anche quello italiano e certamente quello romagnolo. Come non è uguale la parlata di Dovadola da quella di Riccione, così non abbiamo lo stesso italiano parlato a Perugia, a Firenze o ad Ancona. Altra cosa la lingua scritta, che ha una funzione di collante del sistema, di tetto sotto cui le varietà orali si radunano: questa sì, è standardizzata, e questo ci fa apparire il sistema come unitario.